venerdì 3 aprile 2009

Collimare il Binocolo

Negli ultimi tempi si sta riscoprendo la voglia della visione a largo campo degli oggetti celesti e cosa c'è di meglio di un bel binocolo. Purtroppo molte volte la nostra voglia a comprare questo strumento così bello è frenata dal prezzo di acquisto e ci rivolgiamo a binocoli di fattura cinese, anche se marcati da ditte europee. La maggior parte delle volte pero, questi strumenti presentano una scollimazione rilevante, facendoci vedere doppie immagini per lo più spostate da destra a sinistra in Alto/Basso. Ecco perche, con un po di impegno e voglia di sopperire al problema mi sono cimentato alla collimazione di questo strumento e vorrei dare una via a chi si sente capace di tale operazione. Premetto che se non avete mai collimato un qualsiasi strumento ottico come un telescopio e non avete nessuna dimestcichezza, lasciate stare e soprattutto se lo strumento è in garanzia speditelo al negoziante. prima di tutto, vediamo di capire se lo strumento è scollimato, basta osservare un oggetto lineare come un comignolo o un'antenna televisiva, che possiamo renderci conto subito se ne vediamo due e pure scostate alto/basso, se la scollimazione è leggera il nostro cervello sistemerà in fretta l'immagine, ma alla lunga ci fara venire il mal di testa per il lavoro che deve compiede, mentre se la scollimazione è abbondante la vedremo l'immagine sempre doppia e anche guardando la Luna ne vedremo due sfocate. Procuriamoci un cavalletto abbastanza rigido dove montare il binocolo, poi basta regolare i 4 grani ( viti molto piccole senza testa con taglio sopra ) posti con molta probabilità, almeno per i binocoli di bassa fattura, sotto il rivestimento in gomma all'altezza dei prismi dopo gli oculari. Bisogna sollevare il rivestimento incollato nella parte sopra centrale che più si avvicina agli oculari e nel lato interno vicino la rotella di messa a fuoco nella parte dove si riuniscono i due lembi di copertura in gomma. A questo punto osserviamo alla giusta distanza un'immagine prestampata su carta per controllare il disiallineamento( Io ho realizzato un quadrato con cerchio interno dotato di crocicchio ) dei prismi e poi agiamo su tutte e 4 i grani( ruotandoli poco per volta di circa 1/4 di giro ) nella direzione ove le due immagini si incontrano fino a sovrapporsi.
http://www.postimage.org/aVSJf9.jpg
Ri petiamo l'operazione di controllo visivo più volte a distanza di qualche minuto, perche il cervello farà apparire dopo un po tutto allineato anche se non è così. Successivamente meglio qualche ora dopo puntiamo un'antenna o un comignolo ( NO ALBERI vi faranno impazzire per la confusione dei rami ) posti a lunghe distanze e ricontrollate dall'inizio, avendo sempre l'accortezza di verificare a distanza di tempo, fino a che non abbiate raggiunto la stessa altezza dell'immagine nei due oculari. I grani ( viti ) vanno regolati tutti e quattro contemporaneamente quindi dotatevi di almeno due giravite a taglio di piccole dimensioni, del tipo che si usano per le viti degli occhiali e seguite lo spostamento dei prismi girando leggermente le viti in una o nell'altra direzione, che avverrà sempre Alto/Basso in DIAGONALE opposta a seconda che sia il grano vicino all'oculare o quello vicino la rotella di messa a fuoco. Raggiungete il punto centrale sovrapposto guardando alternativamente con un occhio e poi con l'altro velocemente ( Basta aprire e chiudere velocemente prima un occhio e poi l'altro alternativamente ) e quando bene al centro siete giunti a buona collimazione. Per migliorare la precisione utilizzate di sera una stella, dopo la procedura sopra descritta. Per ottenere una buona precisione e non cadere nell'inganno del cervello, osservate le immagini negli oculari con la visione distolta.

Buon divertimento e buona visione del cielo profondo.

Marcello AMARI

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